Unica in Europa, la banca centrale olandese richiede ora agli scambi Bitcoin di dimostrare che i loro utenti controllano effettivamente i loro indirizzi di prelievo.
Bitconic, una borsa Bitcoin (BTC) con sede nei Paesi Bassi, ha informato i suoi utenti che ora devono conformarsi ad una nuova misura di verifica per poter continuare ad utilizzare i suoi servizi. Il cambiamento è dovuto ai nuovi requisiti della banca centrale olandese, pubblicati nel novembre 2019, che prevedono che gli utenti possano continuare a utilizzare i suoi servizi:
„I fornitori di servizi Crypto devono verificare se i loro clienti e gli eventuali proprietari dei beneficiari finali (UBO) sono inclusi in una lista di sanzioni olandesi o europee e segnalare eventuali visite a DNB. I controlli basati sul rischio non sono consentiti […] la conformità implica anche che gli istituti devono controllare i trasferimenti di pagamento in entrata e in uscita“.
Bitonic ha informato i clienti che devono ora, quindi, fornire ulteriori dettagli, compreso il tipo di portafoglio che utilizzano. Essi devono anche verificare di essere il „legittimo“ controllore dell’indirizzo Bitcoin Up che forniscono per effettuare i prelievi da Bitonic. Per fare questo, devono caricare uno screenshot dal loro portafoglio o firmare un messaggio.
Tutte queste misure, afferma Bitonic, sono „una seccatura“, sottolineando, „noi stessi non siamo d’accordo con le misure“. Il giornalista di crittografia Aaron van Wirdum osserva su Twitter che i requisiti superano di gran lunga quelli imposti alle aziende di crittografia nel resto d’Europa:
Nell’aprile di quest’anno, nell’ambito dell’attuazione della Quinta Direttiva Antiriciclaggio dell’Unione Europea, o AMLD5, il Ministero delle Finanze olandese ha dato mandato alla Banca Centrale olandese di monitorare l’industria della crittovaluta del paese. All’epoca, gli esperti avevano già avvertito che il ministero delle finanze avrebbe potuto oltrepassare i limiti della sua autorità nel nominare l’istituzione per la supervisione delle imprese di crittografia.
„Questo è molto di più di quanto indicato dalla [AMLD5]. Questo modo previsto di supervisione è insolito“, ha detto l’avvocato olandese Frank ‚t Hart all’epoca.